C’era una volta una bambina di nome Silvia, che all’età di 15 anni realizzò il suo primo rotolo dolce. Questo dolce fu un vero successo, era soffice e buonissimo e le riusciva alla perfezione ( fortuna dei principianti ). Un giorno, sua nonna le disse: “Come ti viene bene il rotolo! A me non viene mai, mi si rompe sempre!”.
Fu così che mai più nessun rotolo riuscì bene a Silvia, le si rompevano tutti! Silvia tentò più e più volte ma il risultato era sempre vano.
Cosa decise di fare quindi Silvia? Di complicarsi la vita! Decise non solo che il rotolo avrebbe dovuto venirle a tutti i costi, ma che avrebbe anche realizzato il rotolo giraffa, doppiamente complicato.
Il primo tentativo, come prevedibile, non andò a buon fine: il rotolo si ruppe. Il secondo tentativo fu migliore, ma non ancora ottimale.
Al terzo Silvia era determinata: le sarebbe venuto bene! Si documentò a più non posso su tutti i trucchi e le tecniche per non farlo rompere ed eseguì tutti i passaggi alla perfezione ed indovinate? Il rotolo giraffa venne bene, bello e golosissimo!
Perseverare sempre!
Preriscaldare il forno a 180° e rivestire una teglia con i bordi bassi di carta da forno ben stesa.
Lavorare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche per almeno 5 minuti, fino a quando saranno ben gonfie e spumose.
Aggiungere la farina di riso setacciata con il lievito a più riprese e lavorare ancora bene il composto fino a quando sarà ben omogeneo e liscio ( risulterà abbastanza fluido, non molto denso ).
Versare 3 o 4 cucchiai di questo composto in una sac-à-poche con beccuccio tondo. Sulla teglia precedentemente ricoperta di carta da forno, effettuare un disegno di fantasia che ricorda le striature chiare della giraffa ( dovete pensare di disegnare delle macchie di forme irregolari ).
Infornare a 180° per 3 minuti, non di più. Sfornare e portare il forno ad una temperatura di 200°.
Al composto chiaro avanzato, aggiungere il cacao amaro setacciato e lavorare ancora bene con le fruste elettriche.
Versare questo composto su tutta la superficie della teglia sopra le macchie chiare e livellare bene.
Infornare a 200° per 8 minuti, non di più.
Nel frattempo preparare il caffè e montare la panna a neve ben ferma.
Trascorsi gli 8 minuti, sfornare e sfilare dalla teglia il composto afferrandolo per gli angoli della carta da forno. Posizionare un altro fogli di carta da forno sopra e capovolgere il composto.
A questo punto, ci ritroveremo con la parte con le striature chiare sopra, la parte scura non decorata sarà invece sotto.
Attendere solo 2 minuti e staccare il foglio di carta da forno dalla superficie decorata molto delicatamente e molto piano, aiutandosi con le mani facendo una leggera pressione, in modo che le striature bianche non rimangano sulla carta da forno.
Una volta staccato completamente il foglio, spolverizzare la superficie decorata con una manciata di zucchero semolato. Ricoprirla con un nuovo foglio di carta da forno e capovolgerla nuovamente.
Spennellare la superficie scura ( ora sopra ) con la bagna al caffè e poi farcirla con la panna e le gocce di cioccolato.
A questo punto, arrotolare il rotolo ( che deve essere TIEPIDO, non freddo e non caldo ) su sé stesso aiutandosi con la carta da forno.
Riporre in frigorifero per almeno una notte prima di tagliare e servire.
Nota: si raccomanda di acquistare i prodotti segnalati con un asterisco* solo se riportano la spiga barrata in confezione, certificati senza glutine e consigliati dal prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia.