“Le foglie matte si lasciano andare dal soffio del vento si fan trasportare.
C’è quella gialla che gioca a palla, c’è quella marrone che fan un bel ruzzolone, c’è quella rossa che fa una gran corsa. La foglia arancione vola come un aquilone. Solo la verde si tiene ben stretta perchè di cadere non ha proprio fretta”.
Questa è la poesia che avevo imparato a memoria alle elementari. Me la ricordo bene e alla mia mamma piaceva così tanto che l’aveva imparata anche lei e la recitavamo insieme durante le fredde mattinate d’autunno nel tragitto per andare a scuola. Grazie mamma per essere la mia migliore amica da sempre.
Preparare la crema che andrà lasciata intiepidire: in un pentolino scaldare il latte di riso senza farlo bollire. A parte frullare bene i mirtilli con un mixer ad immersione fino ad ottenere una purea. In un altro pentolino ancora sbattere i tuorli con lo zucchero e la farina di castagne. Versare sopra a filo il latte caldo ed infine aggiungere la purea di mirtilli. Riportare tutto sul fuoco e cuocere a fiamma media fino a quando la crema si addenserà. Lasciare intiepidire.
Tagliare a cubetti la barbabietola già cotta e pelata e frullarla con un mixer ad immersione con il latte di riso fino ad ottenere una purea. Mettere momentaneamente da parte.
Lavorare le uova e lo zucchero con una frusta a mano. Aggiungere l’olio, il sale, la fecola e la farina. Impastare bene con le mani fino a quando si otterrà un panetto liscio ed omogeneo.
Da questo panetto, staccare due piccoli pezzi: ad uno andrà aggiunta la purea di barbabietola ed una manciata di farina. All’altro un cucchiaino raso di cacao.
Questa frolla non ha bisogno di riposare in frigorifero.
Stendere tutto il resto della frolla chiara avanzata col mattarello ed adagiarla all’interno di uno stampo per crostate foderato di carta da forno e livellare bene i bordi.
Bucherellare il fondo con una forchetta.
Versare la crema ormai tiepida e ricavare le decorazioni: con la frolla chiara ritagliare il tronco dell’albero con l’aiuto di un coltello e formare con le mani i cordoncini che formeranno i rami. Sempre con la frolla chiara, ricavare con le apposite formine alcune foglie e due scoiattoli. Con la pasta rosa e quella scura, ricavare le altre foglie che serviranno come decorazione dell’albero e del bordo della crostata.
Cuocere a 180° per circa 15 minuti. Lasciare raffreddare completamente.
Nota: si raccomanda di acquistare i prodotti segnalati con un asterisco* solo se riportano la spiga barrata in confezione, certificati senza glutine e consigliati dal prontuario AIC Associazione Italiana Celiachia.